Nel golfo di Napoli sono situate le isole Flegree, così denominate in quanto appartengono all’area geologica dei Campi Flegrei. Esse sono: Ischia, Procida, Vivara e Nisida. Resta fuori da questo elenco l’isola di Capri in quanto, nonostante appartenga all’arcipelago campano, fa parte di un’altra area geologica. In epoca classica, le isole Flegree venivano chiamate Pithecussae, cioè isole delle scimmie. Il mito greco narra, infatti, che due briganti, per aver preso in giro Zeus, furono puniti e trasformati in scimmie per poi essere relegati nelle isole di Procida e di Ischia.
Isola di Ischia
È la più grande delle isole Flegree e viene chiamata anche Isola Verde. È conosciuta in tutto il mondo per le acque termali che curano non solo il corpo ma anche l’animo. Nella zona di Cavascura i fanghi si fanno ancora nelle vasche costruite dai romani, tra calanchi di argilla e grotte che sono state trasformate in saune naturali dove è possibile fare anche fumenti e inalazioni.
La zona del porto è quella più movimentata e viva grazie a locali, ristoranti all’aperto e negozi caratteristici dove è possibile acquistare souvenir tipici tra cui oggetti in ceramica e il famoso Rucolino, il liquore a base di rucola, liquirizia e scorza d’arancia. Poco distante si trova Sant’Angelo, antico borgo di pescatori che ha conservato l’aspetto tipico con le case arroccate, i vicoli tortuosi e i graziosi ristoranti dove mangiare le specialità del posto.
Tra i luoghi più belli di Ischia c’è la Grotta Verde, al cui interno le pareti di roccia e l’acqua cristallina del mare creano un effetto molto suggestivo. Vi sono inoltre le spiagge di Citara e dei Maronti e il castello aragonese che merita, senza dubbio, una visita, anche se una parte di esso è stata trasformata in albergo.
L’isola di Ischia può essere raggiunta con l’aliscafo per un collegamento rapido. Gli aliscafi partono dal molo Beverello di Napoli tutto l’anno. La traversata dura circa 70 minuti e le compagnie più veloci sono Caremar e Alilauro. Si può decidere di utilizzare anche il traghetto, che parte dal porto di Napoli Calata Porta di Massa e dal porto di Pozzuoli. Il tempo di percorrenza è più lungo, circa 90 minuti, e le compagnie sono Caremar e Medmar. Scopri orari e disponibilità dei collegamento sul sito web http://www.traghettinapoliischia.it.
Isola di Procida
L’isola di Procida è diventata famosa perché qui fu girato il film “Il postino”, grande successo con Massimo Troisi. Il piccolo porto è molto scenografico, con le casette colorate di bianco, giallo, rosa e azzurro. Anche qui, numerosi sono i locali per accogliere i turisti che potranno gustare pizza, sfogliatelle e fritti di paranza. Durante il soggiorno a Procida si potrà godere della parte medievale attraverso una gradevole passeggiata, ma anche della bella spiaggia della Silurenza, vicina al porto di Marina Grande.
L’isola di Procida è raggiungibile via mare da Napoli, dal porto di Calata di Massa e dal Molo Beverello, per mezzo di traghetti delle compagnie Caremar e Medmar in un’ora circa. Si può partire anche da Pozzuoli.
Isole di Vivara e Nisida
L’isola di Vivara è la più piccola dell’arcipelago campano e si trova tra Ischia e Procida. Costituisce la parte occidentale di un cratere vulcanico oggi sommerso. È disabitata ed è una riserva naturale statale.
Per raggiungere quest’isolotto bisogna attraversare un ponte lungo circa 100 metri e si può visitare solo con tour su prenotazione al sito www.comune.procida.na.it.
L’isola di Nisida, di origine vulcanica, appartiene al quartiere di Bagnoli, facente parte del comune di Napoli. Non è visitabile in quanto ospita l’Istituto Penale Minorile di Napoli.
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